Una serata insieme ai rifugiati di Ferrhotel nel ricordo di quanti non sono riusciti ad arrivare
Il 3 ottobre, in occasione della giornata dedicata al ricordo delle vittime dell’immigrazione, monsignor Enrico Feroci ha partecipato ad una cena insieme ai migranti ospiti del Centro di semi-autonomia Ferrhotel di Via del Mandrione.
I dieci ragazzi hanno cucinato dei piatti tipici dei loro paesi di provenienza: Senegal, Costa d’Avorio, Gambia, Pakistan, Afghanistan e Kazakistan. Durante la serata i migranti hanno potuto raccontare al Direttore della Caritas le loro esperienze di vita e le loro difficoltà nel percorso di integrazione in Italia.
Il progetto della semi-autonomia permette ai migranti di intraprendere gradualmente un cammino di crescita individuale attraverso un percorso mirato al raggiungimento di una minima stabilità economica e di una sistemazione alloggiativa. Il Centro di semi-autonomia è una struttura residenziale che consente agli ospiti di sperimentare l’indipendenza gestendo in maniera autonoma la struttura e compartecipando alle spese tramite il versamento di una quota minima per la gestione della stessa