Minori stranieri, l’esperienza della Caritas all’Onu
Una relazione della Caritas di Roma alla 34ª sessione del Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite
La Caritas di Roma è stata invitata a far parte della delegazione della Caritas Internazionale che lo scorso 15 marzo ha preso parte alla 34ª sessione del Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite che si è riunito a Ginevra.
All’incontro, in cui si è parlato dei minori migranti non accompagnati, le due operatrici della Caritas romana – Elisa Manna, responsabile del Centro Studi, e Maria Franca Posa, responsabile dell’Area Minori – hanno illustrato l’attività della Chiesa di Roma.
In particolare, è stato evidenziato come il numero dei minori non accompagnati che arrivano in Italia senza i loro genitori o un altro adulto responsabile è in continua ascesa :erano 12360 nel 2015, sono stati 25.846 nel 2016. La Caritas di Roma, attraverso 3 strutture di prima accoglienza e 2 strutture di seconda accoglienza ha accolto 7.850 minori, adottando un approccio integrato che parte dalla considerazione attenta dei traumi che tali minori hanno potuto subire con l’aiuto di equipe multidisciplinari.
La sfida che Caritas Roma si è data è: accogliere, proteggere, promuovere, integrare. I minori vengono accolti in piccoli centri securizzanti, dove ciascuno viene seguito con un piano educativo e di ben essere personalizzato che li aiuti ad ottenere un inserimento sereno nella realtà sociale