Nuova emergenza fame in Africa. Appello della Caritas
Si aggrava la carestia nell’area del Sahel: a rischio la vita di 1,6 milioni di bambini

Raymond Yoro, segretario generale di CADEV/Caritas Niger, afferma che la situazione è drammatica: «La situazione umanitaria in Niger sta peggiorando giorno dopo giorno a causa della forte insicurezza nelle regioni di Diffa, Tillabery e Tahoua. Il numero di persone bisognose è aumentato a 2,3 milioni, con un incremento di 400.000 unità rispetto al 2017».
Il Sahel è una delle regioni al mondo che subisce maggiormente l’innalzamento delle temperature dovute ai cambiamenti climatici e ancora una volta si è di fronte ad un caso emblematico di climate injustice – o ingiustizia climatica: comunità che hanno beneficiato poco o nulla dello sviluppo economico e dunque contribuito per una frazione marginale al riscaldamento globale si trovano in una situazione di alta vulnerabilità rispetto ai cambiamenti climatici e ne pagano il prezzo più alto. La riduzione dei raccolti, la morte degli animali, l’aumento dei prezzi del cibo, divengono fattori di crisi nella misura in cui la popolazione, dedita per lo più all’agricoltura e alla pastorizia, non ha le risorse necessarie a farvi fronte. A ciò si aggiungono le numerose situazioni di conflitto armato e instabilità presenti nella regione che colpiscono principalmente la popolazione civile. Conflitti che hanno costretto centinaia di migliaia di persone a cercare rifugio nelle comunità e nei paesi vicini, abbandonando villaggi, campi, parenti e progetti di vita. Una convivenza pacifica tra poveri di famiglie e religioni diverse, ma della stessa Famiglia di Dio che, ancora una volta, è una lezione di umanità per l’Europa e il mondo intero.
Le Caritas del Sahel, da anni impegnate in programmi per rafforzare la resilienza delle comunità, si sono prontamente attivate con interventi che mettono insieme l’assistenza umanitaria con il contrasto alle cause della crisi. Gli interventi si concentrano nel settore della sicurezza alimentare e nutrizionale con azioni di diversa tipologia a seconda dei contesti, in particolare: distribuzione di voucher per l’acquisto di generi alimentari in favore di nuclei familiari in difficoltà in Burkina Faso; fornitura di attrezzi e altro materiale utile a ripristinare attività generatrici di reddito che garantiscano alle famiglie un’entrata economica stabile in Niger; iniziative per creare sistemi di informazione e allerta sull’andamento del clima e delle precipitazioni, in Mauritania.
Caritas Italiana rilancia l’appello alle comunità cristiane e alle persone di buona volontà per un aiuto concreto a sostegno delle popolazioni colpite da questa emergenza ed esorta i governi ad agire in fretta e anche ad avviare nuove e più efficaci politiche che agiscano sulle cause di queste crisi ricorrenti tutelando il diritto al cibo della popolazione, stabilizzando e promuovendo la pace, rafforzando la resilienza dei piccoli agricoltori e la loro partecipazione alle scelte strategiche in materia di sicurezza alimentare.