Un libro di buone prassi con l’esperienza dei centri di accoglienza delle Caritas di Roma
Un libro con le buone prassi in materia di accoglienza e integrazione dei minori migranti è stato promosso dal coordinamento “Iniziativa per i diritti dell’infanzia nell’ambito del Global Compact on Refugees”.
Il tavolo, che vede tra i promotori Caritas Internationalis, Terre des Hommes, Save the Children, Unhcr e altre sigle mondiali, propone il progetto “Implementing the Global compact on Refugees for children” e riporta anche l’esperienza dei Centri di prima accoglienza minori della Caritas di Roma.
Il Global Compact sui rifugiati delinea un modo pratico per rispondere alle situazioni di rifugiati attraverso la cooperazione e la condivisione delle responsabilità e include disposizioni specifiche per i bambini che rappresentano più della metà di tutti i rifugiati nel mondo.
«Gli esempi in questa raccolta di pratiche – scrivono gli autori – mostrano come le leggi, le politiche e le pratiche possono proteggere i bambini e garantire che abbiano accesso a servizi che rispondano alle loro esigenze specifiche, e come i bambini ei giovani possono partecipare alla progettazione, implementazione, monitoraggio e valutazione di programmi e politiche».
L’Iniziativa ritiene che il Global compact on Refugees sia un quadro importante per gli Stati per migliorare notevolmente la cooperazione e le partnership e fornire coordinamento nelle prassi di protezione, cura e accesso ai servizi per i bambini rifugiati, specialmente in questi tempi eccezionali segnati da una pandemia globale.