Apertura del cammino sinodale con Papa Francesco

Gli animatori della carità sono invitati a partecipare alla celebrazione eucaristica con il Papa

Domenica 10 ottobre, alle ore 10, papa Francesco presiederà la celebrazione eucaristica si apertura del Sinodo dei vescovi, aprendo ufficialmente anche la fase diocesana del cammino sinodale.

La celebrazione aprirà ufficialmente i lavori di un Sinodo che si svilupperà lungo un percorso di due anni con modalità inedite: l’assemblea sinodale inizialmente prevista ad ottobre 2022 si terrà soltanto l’anno dopo, al termine di un cammino che vedrà coinvolta tutta la Chiesa a partire dal basso, cioè dalle singole diocesi.

Non a caso saranno i singoli vescovi, la domenica successiva, 17 ottobre, a inaugurare la fase diocesana dei lavori nelle rispettive cattedrali. Il tema scelto, “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione”, dopo questa primo passo che coinvolgerà i fedeli di ogni diocesi e si concluderà ad aprile del prossimo anno, sarà discusso in una fase continentale che durerà da settembre 2022 a marzo 2023. 

Il primo anno del Sinodo universale sarà anche il primo anno del cammino sinodale delle Chiese in Italia: lo ha deciso il Consiglio permanente della Cei riunito nei giorni scorsi a Roma. Si inizierà con il biennio dell’ascolto, «una fase narrativa» che raccoglierà in un primo anno i racconti, i desideri, le sofferenze e le risorse di tutti coloro che vorranno intervenire, sulla base delle domande preparate dal Sinodo dei Vescovi; l’anno seguente si concentrerà su alcune priorità pastorali per approfondirle.

Nell’incontro con la Diocesi di Roma dello scorso 18 settembre, il Papa ha ricordato che: «Questo itinerario è stato pensato come dinamismo di ascolto reciproco, voglio sottolineare questo: un dinamismo di ascolto reciproco, condotto a tutti i livelli di Chiesa, coinvolgendo tutto il popolo di Dio. Il cardinale vicario e i vescovi ausiliari devono ascoltarsi, i preti devono ascoltarsi, i religiosi devono ascoltarsi, i laici devono ascoltarsi. E poi, inter-ascoltarsi tutti. Ascoltarsi; parlarsi e ascoltarsi. Non si tratta di raccogliere opinioni, no. Non è un’inchiesta, questa; ma si tratta di ascoltare lo Spirito Santo (…) la voce di Dio».

Gli animatori della carità, i volontari e gli ospiti dei centri Caritas diocesani e parrocchiali possono partecipare alla celebrazione eucaristica in San Pietro. E’ possibile prenotare i biglietti al numero 06.69886424.

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