Progetto per il sostegno all’occupabilità e all’autoimprenditorialità dei cittadini di paesi terzi, finanziato dal Fondo Europeo per l’Integrazione
Il Dipartimento per le Attività Economiche e Produttive, Formazione e Lavoro di Roma Capitale ha progettato e gestisce il progetto ROMA INCLUDE: SOSTEGNO ALL’OCCUPABILITÀ E ALL’AUTOIMPRENDITORIALITÀ, finanziato dal Ministero dell’Interno a valere sul Fondo Europeo per l’Integrazione dei cittadini di paesi terzi (FEI) – Azione 2.
L’obiettivo del progetto è favorire l’integrazione di cittadini immigrati, curandone sia l’orientamento lavorativo sia l’accompagnamento a progettare attività imprenditoriali. Con l’intento di incrementare un sistema organico di sviluppo locale, il progetto prevede, secondo un approccio di lavoro di rete, una fattiva cooperazione tra i servizi di accoglienza e orientamento con il mondo delle imprese e dell’artigianato.
Il partenariato costituito a tale scopo affianca al capofila Roma Capitale l’IRFI – Istituto Romano per la Formazione Imprenditoriale (Azienda della Camera di Commercio), il consorzio Il SOL.CO. – Città dei Mestieri di Roma e del Lazio e la Cooperativa Roma Solidarietà – Caritas Roma.
Gli interventi sono sia di tipo diretto, come l’accompagnamento e il sostegno individuale, sia di tipo indiretto, come le iniziative di informazione e diffusione rivolte ad una più ampia platea di destinatari.
Il lavoro di rete coinvolge sia i partner che i servizi territoriali, la rete cittadina dei COL, gli sportelli SUAP e le associazioni di categoria, per consentire l’inserimento nei percorsi di orientamento e sostegno lavorativo di cittadini immigrati presenti su tutto il territorio romano.
Le attività previste sono:
- screening delle candidature, in rete con i servizi territoriali e i partner di progetto;
- sostegno all’occupabilità, mediante percorsi (60 persone, in 4 gruppi da 15) di informazione e orientamento sul mondo del lavoro, con elaborazione di bilanci delle competenze e CV, coaching e accompagnamento individuale;
- attività di orientamento mirate ai neomaggiorenni (30 persone, in 2 gruppi da 15);
- informazione e orientamento per la promozione dell’autoimprenditorialità giovanile mediante info-day tematici (45 persone, in 3 gruppi da 15), con offerta di strumenti per fattibilità e gestione di un progetto imprenditoriale;
- formazione su prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro per immigrati titolari di impresa dei settori dell’artigianato, commercio e servizi (20 persone);
- redazione e pubblicazione di un vademecum sul riconoscimento dei titoli di studio e delle qualifiche professionali ottenute nei Paesi di origine;
- realizzazione di un evento finale di presentazione delle azioni realizzate grazie al progetto, con divulgazione degli opuscoli e un incontro/confronto in videoconferenza tra i destinatari degli interventi ed immigrati e operatori del settore di altre realtà urbane italiane ed europee, e presentazione di uno spazio a disposizione per le neo-imprese presso la Città dei Mestieri (Via Tuscolana, 2068), da utilizzare anche dopo il termine del progetto in modo gratuito per il primo anno di vita della neo-impresa.