Ultimati i primi lavori di ristrutturazione per la Comunità che ospita richiedenti asilo e protetti internazionali
Sono state inaugurate il 25 marzo le prime opere ristrutturate del Centro di Accoglienza “Ferrhotel” per richiedenti asilo e protetti internazionali realizzate grazie al contributo della Fondazione BNL.
Il centro della Caritas di Roma, sito in Via del Mandrione, che al momento ospita 54 giovani, ha avviato un importante progetto di ristrutturazione e quello che è stato inaugurato stamane è il primo lotto di lavori riguardante soprattutto i servizi igienici e le sale di comunità per gli ospiti.
Presenti alla cerimonia, oltre agli ospiti e agli operatori della struttura, il presidente di BNL Gruppo BNP Paribas e vicepresidente della Fondazione BNL, Luigi Abete, il presidente della Fondazione BNL, Paolo Mazzotto, il direttore della Caritas di Roma, monsignor Enrico Feroci.
Il Centro Ferrhotel, oltre all’accoglienza per 180 giorni, offre agli ospiti percorsi di orientamento e di formazione al lavoro, corsi di lingua italiana, sostegno legale e psicologico, momenti di animazione e aiuto nella “rielaborazione del legame con il paese di origine”. All’interno dell’attività di ristrutturazione, inoltre, si è deciso di promuovere un progetto sociale volto alla formazione lavoro di ospiti accolti nella struttura. Una volta selezionati, i candidati hanno iniziato a lavorare con la ditta appaltatrice la quale aveva come indicazione anche il compito di affiancarli per avviarli alle professioni edili. Gli ospiti selezionati sono stati tre, tutti maggiorenni e provenienti da Senegal, Repubblica Democratica del Congo e Mauritania.
«Ferrhotel – ha detto il direttore della Caritas, monsignor Enrico Feroci – dalla sua apertura nel 1999 ha accolto più di 1.200 protetti internazionali, richiedenti asilo, rifugiati e vittime di tortura, offrendo un sostegno e un accompagnamento concreto nel loro percorso di integrazione. La qualità del lavoro svolto e i risultati raggiunti sono certamente dovuti all’attenzione alla persona in tutto il suo essere, alle sue esigenze e aspettative, con cui ogni operatore Caritas è abituato a lavorare ed alla sinergia di intenti e obiettivi dei vari enti che hanno partecipato al progetto». Per questo, il direttore della Caritas, ha ringraziato la Fondazione BNL per «la sensibilità con cui affianca la Caritas nelle iniziative di promozione e solidarietà, sostenendo, oltre a questo progetto, anche la ristrutturazione dell’Ostello “Don Luigi Di Liegro” alla Stazione Termini».
«La Fondazione BNL è orgogliosa di essere un compagno di viaggio della Caritas nel comune percorso di altruismo e di aiuto concreto verso le persone in condizioni disagiate – ha affermato Luigi Abete, presidente di BNL Gruppo BNP Paribas e vice presidente della Fondazione – con la consapevolezza che essere un’azienda responsabile e moderna significhi anche sapersi aprire agli altri e alla società, ancor più nell’attuale contesto socio-economico. L’attività della Fondazione – ha continuato Abete – si inserisce nell’ambito dell’impegno complessivo sul fronte della Responsabilità Sociale d’Impresa, espresso da BNL, a livello nazionale, e da BNP Paribas in tutto il mondo, per realizzare una solidarietà senza confini».