Municipi, enti e organizzazioni no profit per il recupero delle eccedenze alimentari
La Caritas diocesana di Roma aderisce al protocollo “Roma produttiva e solidale” promosso da Roma Capitale per dar vita a una “rete” delle eccedenze alimentari, favorire la solidarietà sul territorio e combattere lo spreco di cibo.
La rete – sottoscritta in Campidoglio l’8 agosto – «vuole essere un reale aiuto per tutte le persone e le famiglie che, nell’attuale crisi economica e sociale, sempre più spesso sono costrette a rivolgersi a strutture organizzate, anche per ricevere pasti gratuiti».
Grazie all’accordo, merci invendute, ma ancora commestibili, potranno invece essere distribuite alle associazioni che seguono chi vive in situazione di difficoltà o di indigenza.
Il progetto vede la partecipazione dei Municipi, grazie ai quali sarà possibile sul territorio il recupero delle eccedenze e la loro distribuzione a enti e associazioni che assistono chi ha bisogno. Ciascun Municipio indicherà a coloro che aderiranno cosa fare, quali alimenti è possibile immettere nel circuito della solidarietà, e come effettuare il ritiro. Le imprese e gli esercizi commerciali aderenti alla rete si impegnano a consegnare gratuitamente le eccedenze alimentari alle associazioni che provvederanno a redistribuirle alle persone in gravi difficoltà.
Sarà possibile donare prodotti alimentari non scaduti (preferibilmente entro due giorni dalla scadenza), con una confezione integra, con l’indicazione della temperatura di conservazione e senza difetti sensoriali evidenti. In particolare: prodotti di largo consumo, ad eccezione di alcolici e surgelati decongelati; prodotti freschi, ad eccezione di pasticceria fresca e farcita con creme; carne sezionata a punto vendita e in ogni caso che non presenta sulla confezione una data di scadenza; formaggi e salumi lavorati a punto vendita; pesce fresco e decongelato.
Il protocollo prevede la costituzione di una cabina di regia (presso l’Assessorato Roma Produttiva e composta dai firmatari dell’accordo e dai Municipi) che avrà il compito di monitorare, sostenere e migliorare il progetto.