I detenuti aderiscono a Bolletta Sospesa

Colletta dei reclusi della Terza casa: “testimoni di solidarietà” per le famiglie in crisi

Hanno pensato a quanti sono a casa e non possono scaldarsi: anche alle loro famiglie o a quella di qualche compagno di cella.
I detenuti della Terza Casa Circondariale di Rebibbia hanno aderito alla colletta per la Bolletta Sospesa promossa dalla Diocesi di Roma con una raccolta di 146 euro durante la Messa celebrata domenica 11 dicembre dal cappellano padre Moreno Versolato.

A distanza di una settimana, il religioso ha letto durante la celebrazione eucaristica, la lettera di ringraziamento inviata dal direttore Giustino Trincia: “…Vi scrivo allora per ringraziarvi di cuore, a nome mio e di tutta la Caritas diocesana di Roma, non solo per la vostra generosità ma anche per l’insegnamento che con la vostra testimonianza ci avete donato. San Paolo VI diceva che non abbiamo bisogno di maestri ma di testimoni”.
A tutti loro i nostri più cari auguri per il Santo Natale, nella consapevolezza che, nel Bambino che nasce “Dio padre è sempre accanto a noi, soprattutto nelle prove che la vita pone sul nostro cammino”.

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