In Asia il quarto viaggio intercontinentale di studio del Dossier Caritas/Migrantes.
Manila, 16-20 gennaio 2012
Scheda di approfondimento sull’immigrazione asiatica
È stato programmato a Manila, dal 16 al 20 gennaio 2012, il quarto viaggio di studio intercontinentale del Dossier Statistico Immigrazione Caritas/Migrantes, dedicato al tema “Asia-Italia: scenari migratori”. Le precedenti edizioni si svolsero diversi paesi europei (Romania, Polonia, Ungheria, Ucraina e Francia), in America Latina (Argentina 2009) e in Africa (Capo Verde 2010).
Ai redattori centrali e regionali, guidati da monsignor Enrico Feroci, direttore della Caritas diocesana di Roma e membro del Comitato di Presidenza del Dossier, si unirà un gruppo di immigrati in Italia, rappresentanti di alcune collettività asiatiche, per i quali una borsa di partecipazione è stata sponsorizzata da MoneyGram Italia. Sarà presente a Manila, in rappresentanza del Gruppo dei Consiglieri aggiunti al Comune di Roma, Romulo S. Salvador, eletto per il continente asiatico. Sarà rappresentata anche la sede centrale della Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa (CNA) e del suo patronato, interessata a promuovere le prospettive imprenditoriali tra gli immigrati asiatici. I lavori saranno seguiti sul posto da un giornalista dell’Agenzia S.I.R. (Servizio Informazione Religiosa), promossa dalla Federazione Italiana Settimanali Cattolici con il sostegno della CEI.
Lo Scalabrini Migration Center di Manila, che ha svolto un ruolo attivo nella programmazione dell’iniziativa, curerà diverse relazioni, tra le quali quella iniziale sul panorama continentale delle migrazioni in Asia, affidata a padre Graziano Battistella, e favorirà l’intervento di diverse autorità locali. Anche l’Ambasciata d’Italia invierà un suo rappresentante.
Il convegno, strutturato in una trentina di relazioni, si propone di approfondire la conoscenza del fenomeno migratorio asiatico, dedicando particolare attenzione ai filippini e ad altre grandi collettività (Cina, Pakistan, India, Bangladesh, Sri Lanka), analizzando la storia del loro insediamento, la situazione attuale e le prospettive.
Saranno affrontati diversi temi a carattere generale: i fondamentali dell’economia asiatica, il posto riservato ai paesi asiatici nella politica estera italiana, i flussi di nuova emigrazione italiana verso quel continente e, a livello religioso, l’apporto dei grandi missionari a partire dal XV secolo e il trattamento attualmente riservato ai cattolici nei paesi a maggioranza musulmana, in particolare nel medio Oriente. Di fondamentale importanza sarà anche il tema delle rimesse inviate dagli immigrati che, pur trovando in Asia uno sbocco consistente, richiedono una più adeguata finalizzazione per poter essere di supporto allo sviluppo locale.
Questa iniziativa di studio, che si aprirà subito dopo la Giornata Mondiale delle Migrazioni e della stessa sarà una fruttuosa applicazione, è dettata dalla convinzione che una conoscenza più esaustiva costituisce la base indispensabile per programmare gli interventi operativi in Italia e favorire i rapporti italo-asiatici in un’ottica globale che includa gli aspetti economici, socio-culturali e religiosi.
Nei futuri scenari della mobilità internazionale, caratterizzati da un forte aumento dei flussi, le Filippine e altri paesi del continente continueranno a essere un’area di emigrazione, l’Italia sarà ancora un paese di immigrazione e, secondo gli esperti, anche la Cina diventerà un grande polo di immigrazione. Il quarto viaggio di studio intercontinentale del Dossier Caritas/Migrantes, che anche questa volta proporrà al Fondo Europeo per l’Integrazione la pubblicazione degli atti, sarà d’aiuto per prepararsi a queste prospettive.