Gocce di Marsala: “Un’esperienza che lascia il segno”

Una mattinata da volontari alla mensa Caritas di Colle Oppio: le testimonianze degli studenti del liceo “Teresa Gullace Talotta” nel numero di febbraio del giornalino Gocce di Marsala.

«Per noi tornare a casa dopo la scuola e trovare un pasto caldo rappresenta la quotidianità, mentre per molti degli ospiti della mensa è il momento più bello della giornata. Quello che abbiamo vissuto ci sprona a mettere da parte pregiudizi e ignoranza, che anche involontariamente condizionano la percezione del mondo intorno a noi». Sono i racconti, le testimonianze e i volti dei giovani del liceo scientifico e delle scienze umane “Teresa Gullace Talotta” a riempire le pagine del nuovo numero del giornalino dell’Ostello “Gocce di Marsala”, mensile realizzato dagli ospiti dell’Ostello “Don Luigi Di Liegro”.

Nello speciale di febbraio gli studenti ripercorrono l’esperienza di servizio vissuta nella mensa Caritas di Colle Oppio, un’occasione straordinaria “per prendere coscienza di realtà spesso nascoste, ma più diffuse di quanto si creda, per scoprire la bellezza di collaborare e di sentirsi utili”.

 

«Condividere questa esperienza con i compagni di classe – sottolineano gli insegnanti – è una bellissima opportunità per stimolare l’integrazione, la confidenza reciproca e la capacità di lavorare in team».

Tra le altre notizie in primo piano in questo numero, le interviste ai protagonisti del musical “La Macchina dei Sogni”, portato in scena al Teatro Ambra Jovinelli dai giovani del gruppo teatrale “I SognAttori”, e le lettere degli ospiti dell’Ostello, tra cui Giovanni (nome di fantasia) che comincia il suo cammino in comunità: «Non è un addio – scrive rivolgendosi agli operatori e ai volontari Caritas -, sarebbe da stupidi, perché qui, dove c’è la cosiddetta famiglia, rimane un pezzo di me».

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